I mari lunari sono grandi e scure pianure basaltiche, formate da antiche eruzioni vulcaniche. I mari coprono circa il 16% della superficie lunare, principalmente sul lato visibile dalla Terra. Sono meno riflettenti degli altopiani e sono il risultato della loro composizione ricca di ferro e quindi appaiono scuri. Con questi scatti, ottenuti tra il 2019 e il 2020 con il mio telescopio newtoniano in configurazione equatoriale, ho voluto mostrare un loro lato quasi pittoresco. Con una particolare tecnica astrofotografica chiamata Mineral Moon, ho correttamente esaltato e bilanciato i vari colori dei minerali che compongono la superficie lunare. Il blu indica la presenza di basalti ricchi di titanio (Ti) mentre tutto ciò che tende al rosso o al marrone indica la presenza di basalti ricchi di ferro (Fe). In un'altra immagine, a colori invertiti, possiamo ammirare anche le raggiere lunari, prodotte durante la formazione di crateri da impatto. I più importanti sono questi nei mari lunari.