Foto di Paolo Palma: Kaleidocosmo

Luogo della ripresa Napoli
Data della ripresa 01/01/2021
Telescopio Dobson Skywatcher 18" - smartphone A5
Note Gentile redazione In questi ultimi due anni (2021 - 2022) ho fotografato con uno smartphone - una ad una - tutte le stelle fino a magn. +5 visibile da Napoli con il mio dobson da 18": un totale di circa 1300 scatti, volutamente fuori fuoco, al fine di evidenziare le sfumature stellari. Con tutti questi scatti ho realizzato dei mosaici delle costellazioni in cui in una sola occhiata è possibile vedere i colori delle loro stelle. Queste immagini sono tutte visibili sul mio blog: http://www.unsaltonelcielo.it/costellazioni-a-colori/ Ed il mio ultimo collage con tutte le 175 stelle delle costellazioni di Orione e Toro fino alla magn. +5.5 è stato pubblicato nel numero di giugno 2022 di Astronomy Magazine. In questi ultimi mesi ho inoltre realizzato un collage unico con tutti questi 1300 scatti. Ed è quello che vi invio. Un mosaico colorato che ho chiamato Kaleidocosmo, perché come attraverso un caleidoscopio è possibile vedere innumerevoli trasformazioni di forme colorate, così attraverso questo mosaico è possibile cogliere in un solo sguardo le innumerevoli sfumature di tutte le stelle della volta celeste visibili ad occhio nudo dalle nostre latitudini. In esso ci sono 1250 stelle - 1269 se si considerano anche le stelle multiple -, comprese (quasi) tutte quelle entro magnitudine +5 visibili dalle latitudini italiane e molte altre più deboli, come le famose carbon stars dalle sfumature fortemente scarlatte. Nel msaico le stelle sono "appiccicate" le une alle altre in scala secondo la loro magnitudine apparente. Non so se ci sono altri mosaici simili nel mondo, tuttavia Kaleidocosmo richiama in parte il lavoro svolto dagli astronomi Benedetto Sestini e William Sadler Franks che nel XIX secolo osservarono e descrissero il colore di migliaia di astri della volta celeste visibili ad occhio nudo. Kaleidocosmo riesce a svelare in modo immediato, quanto il cielo stellato sia decisamente più colorato di quanto si possa immaginare, tanto da assomigliare a un immenso prato fiorito o a uno scrigno pieno di pietre preziose, e rispetto alle comuni foto astronomiche i colori qui visibili sono veramente osservabili al telescopio! I colori delle stelle infatti sono visibili già ad occhio nudo, sebbene diventino più brillanti attraverso un telescopio, sono inoltre la prima traccia visibile dei diversi spettri stellari, e sono - quasi - l'unico caso in cui il cielo profondo è veramente "visibile a colori". Kaleidocosmo per ora non è stato ancora pubblicato sulla mia pagina web. Spero vi piaccia. Sarebbe davvero bello vederlo pubblicato sulle pagine di COSMO o che gli fosse dedicato un piccolo articoletto. In allegato la copia a bassa risoluzione. Dobson 18" - x285 Smartphone: A5 - ISO800 - F2 Cordiali saluti Paolo Palma
Autore Paolo Palma
Città Giugliano in Campania

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