Domanda di Salvatore Pellegrino del 24/02/2022

Image obtained with the ESO Schmidt Telescope of the Tarantula Nebula in the Large Magellanic Cloud. Supernova 1987A is clearly visible as the very bright star in the middle right. At the time of this image, the supernova was visible with the unaided eye.
Domanda Nel numero di Cosmo di febbraio, una SpaceNews è dedicata a SN1987A la supernova apparsa nella Grande Nube di Magellano 35 anni fa. Ho cercato su Internet le foto di questa supernova e in particolare come risultasse visibile in pieno giorno e ancora meglio di notte, ma senza esito. E' possibile che nessuno abbia fatto delle foto? Ne avete qualcuna in archivio? La SN1054 fu visibile di giorno per circa un mese e di notte per circa 2 anni e penso anche questa supernova abbia dato spettacolo. Che però non ho potuto ammirare, perché avevo solo 14 anni e nessun docente mi aveva sollecitato a guardare il cielo (purtroppo l'astronomia è snobbata nei programmi ministeriali). Chiedo dettagli circa la magnitudine raggiunta dalla SN1987A e altri parametri importanti e infine se abbia generato un Grb.
Autore Salvatore Pellegrino
Risponde Walter Ferreri
Risposta Non si deve rammaricare per non aver visto la supernova 1987A, né lamentarsi con i suoi insegnanti per non avergliela indicata, in quanto questa celebre supernova – la più vicina e luminosa apparsa nei tempi moderni - non era visibile dall’Italia, essendo molto australe. È apparsa, infatti, nella Grande Nube di Magellano, profondamente annidata nel cielo meridionale (a una declinazione di -69°). Inoltre, poiché la sua distanza da noi è nell’ordine dei 170 mila anni luce, pur essendo intrinsecamente molto luminosa, è apparsa brillare al massimo, durante il suo parossismo visuale, all’incirca quanto la stella più debole del Grande Carro (Megrez, Delta Ursae Majoris), ovvero di terza magnitudine. La supernova del 1054 era molto meno lontana: a circa 6500 anni luce: circa 26 volte di meno. Se fosse stata alla stessa distanza, la 1987A sarebbe apparsa tanto luminosa quanto Venere. Comunque, di questa supernova di tipo II (che ha avuto come progenitrice una supergigante blu) sono state ottenute molte foto; eccone una in allegato, dove la supernova 1987A appare come la stella più brillante, leggermente a destra del centro. Sulla sinistra in alto è visibile la celebre nebulosa Tarantola. Di questa supernova non si hanno registrazioni di Grb (Gamma Ray Burst, “esplosioni di raggi gamma”), eventi peraltro rivelabili soltanto dallo spazio, in quanto la nostra atmosfera blocca queste radiazioni a brevissima lunghezza d’onda.

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