Il telescopio Tess (Transiting Exoplanet Survey Satellite) sta conducendo un’indagine su circa 200mila stelle nelle vicinanze (si fa per dire) del Sole, in cerca di esopianeti in transito. Finora, ne ha identificati quasi 6000, chiamati TOI (TESS Objects of Interest), di cui solo 268 sono stati confermati.
Fra di essi, è stato identificato un nuovo esopianeta che ha una caratteristica davvero insolita: ha un periodo orbitale brevissimo. Questo nuovo mondo alieno, chiamato HD 20329 b, compie un giro attorno alla sua stella ospite in poco meno di un giorno.
Il metodo dei transiti è molto utile per trovare pianeti che orbitano attorno alle loro stelle madri. Quando un pianeta passa davanti alla stella, interponendosi nella nostra linea di vista, oscura la sua luce. Ovviamente, questa caratteristica non è eclatante e visibile ad occhio nudo come accade per le eclissi, ma il concetto è lo stesso. Ne porta via soltanto un pochino. Ma questo è sufficiente per scovarlo attraverso l’analisi delle curve di luce della stella. E questo è quanto è accaduto al pianeta, identificato all’interno della curva di luce della stella di tipo solare HD 20329 (o TOI-4524). Successivamente, la natura planetaria di questo segnale è stata confermata dalle misurazioni di velocità radiale effettuate con lo spettrografo HARPS-N.
I metodi combinati di misura sono i più affidabili. Ognuno di dice qualcosa. Quando un pianeta orbita attorno alla stella, la sua gravità la fa oscillare, anche se di poco e questo moto di riflette su quello della stella. Queste misure hanno permesso di scoprire che il pianeta ha un raggio pari a 1,72 raggi terrestri ed è circa 7,42 volte più massiccio del nostro pianeta. Questo ci dice che ha una densità media di circa 8,06 g/cm3, poco più di quella del ferro. Per quanto riguarda i parametri della stella ospite HD 20329, che dista da noi circa 207,6 anni luce, lo studio ha rivelato che ha un raggio di circa 1,13 raggi solari ed è circa il 10% meno massiccia del Sole. La stella ha 11 miliardi di anni, ha una metallicità pari a -0,07 e la sua temperatura effettiva è stata misurata in 5.596 K. Questo esopianeta impiega soltanto 22,2 ore per orbitare completamente attorno alla sua stella, da cui è separato soltanto da soli 2 700 000 km. Il pianeta ha una temperatura di equilibrio di 2000 K. La temperatura di equilibrio planetaria è la temperatura teorica che raggiungerebbe un pianeta se fosse un corpo nero, riscaldato soltanto dal proprio sole. In questo modello, non è considerata l’eventuale presenza di un’atmosfera (e quindi dell’effetto serra che potrebbe interessarla) e la temperatura calcolata è attribuita ad una superficie idealizzata del pianeta.
Per farvi un esempio, la Terra ha una temperatura di equilibrio di 255 K (-18 °C), ma una temperatura superficiale di circa 288 K (+15 °C) a causa dell’effetto serra nella nostra bassa atmosfera. HD 20329 b è l’ultimo gioiello aggiunto alla collezione di circa 120 esopianeti ad oggi conosciuti a brevissimo periodo. Non si esclude che il sistema stellare presenti altri corpi attorno ad esso.