Un cono nello spazio

ripreso dal very large telescope per celebrare il 60° anniversario dell'eso

IC 2169 è una nebulosa poco conosciuta, che si trova nel complesso nebulare molecolare dell’Unicorno OB1, proprio al confine con Orione e a ovest rispetto alla Nebulosa Cono e all’ammasso dell’Albero di Natale. Questa nebulosa è una immensa struttura di 2480 anni luce che comprende stelle azzurre di classe spettrale B e raggiunge 7000 masse solari di gas e polveri.
All’interno di questo guazzabuglio c’è IC 2169, che contiene moltissime stelle brillanti. Ha la forma di un anello, prodotto probabilmente dal vento stellare delle sue stelle più massicce. Questo ha provocato una bolla che si è espansa e all’interno della quale il mezzo interstellare è più rarefatto e meno denso. In pratica la bolla potrebbe essere il risultato dell’esplosione di una supernova.
In particolare, la stella HD 31038 è la principale responsabile dell’accensione dei riflettori su vdB 76, una nebulosa posta sul bordo nord-occidentale di IC 2169. HD 31038 è una stella doppia composta da una stella azzurra di classe B e una stella secondaria bianco-gialla di classe F.
Una nuova immagine della Nebulosa Cono è stata catturata dal FOcal Reducer e dallo strumento FORS2 Low dispersion Spectrograph 2 montato sul VLT (Very Large Telescope) dell’ESO in Cile per celebrare il 60esimo anniversario di ESO. Il colore blu è un effetto dello scattering della luce, più efficiente in quella banda.

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