I primi fenomeni celesti di ottobre

IN ATTESA DI COSMO N. 32 (OTTOBRE 2022), UN’ANTICIPAZIONE DEI PROSSIMI EVENTI

5 OTTOBRE: LUNA E SATURNO DI SERA

La sera del 5 ottobre, tra le luci del crepuscolo cha vanno affievolendosi, una ventina di gradi sopra l’orizzonte sud-orientale è possibile ammirare una bella configurazione celeste con Saturno e la Luna in veste di protagonisti: il nostro satellite naturale si trova 5° a sud del pianeta inanellato e poco meno di 2° a nord-est della stella Zeta Capricorni, di magnitudine +3,7.

La congiunzione tra la Luna e Saturno si è verificata nelle ore pomeridiane, ma la distanza che li separa continua a diminuire, fino a raggiungere il minimo valore di 4°,7 alle 21:43 TC.

Da notare la presenza non facilmente rilevabile, 6° a est di Zeta Capricorni, del pianetino (4) Vesta, di magnitudine +6,8.

8/9 OTTOBRE: LUNA E GIOVE NEI PESCI

Dalla fine del crepuscolo serale fino alla comparsa delle prime luci dell’alba, il cielo è dominato dalla presenza della Luna piena in transito nella costellazione zodiacale dei Pesci.

Dopo essere transitato 3°,4 a sud di Nettuno la mattina dell’8 ottobre, il nostro satellite naturale è protagonista, nelle prime ore serali della stessa giornata, di una bella congiunzione con Giove, 3°,1 a sud del pianeta. Il veloce movimento apparente sulla volta stellata conduce la Luna alla minima distanza angolare da Giove di 2°,6 poco prima delle 22:45 TC, dopodiché la separazione tra i due andrà progressivamente aumentando. Alle 6:00 TC, poco prima di scendere sotto l’orizzonte occidentale, la Luna piena si è portata 4°,3 a est del pianeta.

8-9 OTTOBRE: MERCURIO ALL’ALBA

Visibile per tutto il mese tra le luci dell’alba, Mercurio è osservabile con relativa facilità in prossimità dell’orizzonte orientale. La sera del giorno 8 raggiunge la massima elongazione occidentale di soli 18°, ma per osservare il pianeta, che si trova in prossimità della stella Beta Virginis, bisogna attendere il mattino seguente, quando, in virtù dell’elevata inclinazione dell’eclittica sulla linea dell’orizzonte, la sua levata precede di alcuni istanti l’inizio la fine della notte astronomica.

10/11 OTTOBRE: ALGOL IN ECLISSE

La notte tra il 10 e l’11 ottobre è possibile ammirare la stella Beta Persei, prototipo della categoria di variabili a eclissi che da essa ha preso il nome, affievolirsi fino alla magnitudine +3,2 e tornare poi lentamente alla magnitudine +2,1; la durata complessiva di un’eclissi è di circa 8 ore.

Secondo le effemeridi più aggiornate, l’istante del minimo cade alla 1:25 di Tempo Civile del giorno 11, pertanto osservazioni della stella ripetute ogni mezz’ora lungo tutto l’arco della notte permetteranno di ammirare l’intera discesa verso il minimo e il successivo ritorno alla massima luminosità che si completerà prima dell’inizio dell’alba.

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