
La conclusione della 44esima assemblea del Comitato mondiale per la ricerca spaziale (Cospar), tenutasi ad Atene dal 16 al 24 luglio, regala delle novità decisamente positive per il mondo dello spazio e per l’Italia, in particolare.
Oltre a essere una incredibile occasione di incontro e dialogo per migliaia di scienziati coinvolti in ogni branca della scienza spaziale (guardate https://www.cospar-assembly.org/admin/congress.php?congress=10 per avere un’idea del programma sterminato di Atene), le assemblee del Cospar, che si svolgono ad anni alterni, sono il luogo dove ogni 4 anni si vota per l’elezione del Presidente e dei due vicepresidenti.
Una donna Presidente
La musa dell’astronomia Urania, evocata nel poster della conferenza, ha ispirato i delegati delle 46 istituzioni scientifiche nazionali e delle 12 organizzazioni internazionali che aderiscono al Cospar convincendoli a voltare pagine e a eleggere Pascale Ehrefreund come Presidente. Finalmente, dopo 64 anni di storia, ci sarà una donna a capo del Cospar e non si correrà più il rischio di vedere spettacoli deprimenti come quello offerto quest’anno alla tavola rotonda dei presidenti delle agenzie spaziali dove tutti gli 11 intervenuti, in presenza e online, erano maschietti.
La nuova presidente è una astrobiologa di formazione ma si è interessata molto alle tematiche legali connesse alle missioni spaziali. Ha insegnato space policy e ha già ricoperto incarichi apicali per l’Austrian science fund e per l’agenzia spaziale tedesca (Dlr). Dal 2019 è presidente della International astronautical federation (Iaf) e, dal settembre 2021, della International space university (Isu).
Un italiano vice Presidente e l’Assemblea del 2026 si terrà in Italia
La nuova presidente sarà affiancata da due vice-presidenti, il nostro Pietro Ubertini e la francese Catherine Cesarky. Li conosco entrambi e sono scienziati di grande spessore, oltre che cari amici.
Dulcis in fundo, ad Atene si è anche decisa la location dell’Assemblea 2026 per la quale erano state avanzate le candidature di Praga e Firenze. Grazie al grande lavoro dei delegati italiani (Pietro Ubertini e Tomaso Belloni) Firenze ha vinto e ospiterà la 46esima assemblea del Cospar. Sarà la terza volta che l’assemblea si terrà a Firenze dove è già transitata nel 1961 e nel 1964 (allora le assemblee si organizzavano tutti gli anni). Un vero record: solo Londra e Washington hanno ospitato l’assemblea due volte, Firenze farà la tripletta.