
Questo mese mi piace parlare di una persona che ha fondato recentemente due startup spaziali, DBSpace e SpaceV, la seconda delle quali è uno spin-off dell’Università di Genova e ha vinto la competizione per essere incubata nell’Esa Bic di Torino. Quest’anno il nostro fellow ha tenuto il corso Introduction to Space Exploration per dottorandi, sempre all’Università di Genova, con più di cento iscritti, un numero importante per un corso di dottorato. Collabora da tempo con l’Academie de l’Air et de l’Espace e fa il giornalista free-lance. Un suo libro, Professione astronauta, è esaurito e se ne caldeggia da tempo una ristampa. Last but not least, ha fondato l’Associazione Festival dello Spazio che da sei anni organizza
l’annuale kermesse fra spazio e dintorni nel suo paese natio, Busalla, nell’Appennino ligure, ed è stata accolta dall’Asi tra le iniziative di promozione della cultura spaziale. Il nostro Mister X è Franco Malerba, il primo astronauta italiano di cui ricorre il trentennale del suo volo sullo Shuttle Atlantis, al quale è dedicata la nostra cover story. Ma il fatto notevole è che le iniziative narrate sopra Malerba le ha realizzate oggi, non trent’anni fa. Come dice lui stesso, forse il suo vero miracolo è non essersi cullato sugli allori e di essere ancora un attore attivo del mondo spaziale. Così come non si sono fermati al primo grande successo gli scienziati della collaborazione Eht che dopo la prima foto del buco nero nel nucleo della galassia M87 – era l’aprile del 2019 – hanno ripetuto l’impresa, regalandoci l’immagine del mostro supermassiccio che si trova al centro della Via Lattea. Notizia che ha avuto una diffusione planetaria e che viene approfondita in questo numero da Patrizia Caraveo.
A proposito di chi non si ferma, anche Cosmo guarda avanti e dà il benvenuto a una nuova rubrica che ci parlerà periodicamente di Planetari, quei luoghi dell’apprendimento informale dove i fenomeni astronomici possono essere raccontati e “vissuti” con l’ausilio delle nuove tecnologie e la maestria dei planetaristi che governano le scene. I Planetari praticano un’attività didattica e divulgativa importante che – dopo i duri mesi della pandemia – speriamo non debba fermarsi mai più.
SOMMARIO
SPACE NEWS
a cura della Redazione
COVER STORY
FRANCO MALERBA, IL PRIMO ITALIANO IN ORBITA
di A. Lo Campo
IL SATELLITE AL GUINZAGLIO
di A. Lo Campo
LA LUNA E OLTRE
UN PO’ DI ITALIA INTORNO ALLA LUNA
di A. Lo Campo
SPACE ECONOMY
TURISMO SPAZIALE DI LUSSO IN MONGOLFIERA
di D. Lizzani
SPAZIO MADE IN ITALY
di G. Beccaria
UNIVERSO
TEMA DEL MESE
L’OMBRA DEL BUCO NERO DELLA VIA LATTEA
di P. Caraveo
ASTROFISICA
ESPLOSIONI STELLARI IN MINIATURA
di M. Razzano
CIELO E TERRA
UNA CAPSULA DEL TEMPO NEL TAGISH LAKE
di G. Cevolani
PERSONAGGI
EWEN WHITAKER: IL MAGO DELLE MAPPE LUNARI
di G. Benegiamo
CIELO
FENOMENO DEL MESE
LUNA E MARTE IN CONGIUNZIONE
di W. Ferreri
CIELO DEL MESE
A cura di T. Magni
OSSERVAZIONI
IL CAVALLO NERO DELLA VIA LATTEA
di P. Mazza
L’ORA DI ASTRONOMIA
QUANTO SONO GRANDI LE STELLE?
di M. Montagna
EXPERIENCES
CITIZEN SCIENCE
ROSETTA ZOO
di G. Donatiello
LE VOSTRE STELLE
A cura di P. Stroppa
DOMANDE E RISPOSTE
A cura di P. Stroppa
PLANETARI
I PLANETARI ITALIANI RIUNITI A FIRENZE
di G. Ranzini eD. Tiveron
UAI INFORMA
ASSOCIAZIONE PONTINA DI ASTRONOMIA
di A. Giordani
EVENTI SOTTO IL CIELO
A cura di A. Giordani
RECENSIONI
A cura di M. Razzano e W. Ferreri