
Nell’ultima decade del mese, nel cielo che precede l’alba, sull’orizzonte orientale si dipana una lunga sfilata di pianeti, alcuni molto luminosi, altri meno. Tra Saturno che apre la sfilata e Venere, la cui comparsa annuncia l’imminente levata del Sole, spicca la presenza di Giove inseguito da vicino da Marte, meno brillante del primo ma dotato di maggiore velocità; alcuni gradi a ovest della coppia, è presente il ben più debole Nettuno, rintracciabile con qualche difficoltà con l’ausilio di un binocolo.
La mattina del 25 i tre pianeti vengono raggiunti dalla falce calante della Luna, che nelle ore precedenti si è trovata in congiunzione rispettivamente con Nettuno, Marte e Giove, 4° circa a sud di ciascun pianeta.
Il disegno mostra la configurazione celeste che è possibile ammirare alle 4:00 di Tempo Civile, quando vanno accendendosi le prime luci dell’alba.