fenomeni celesti di dicembre

IN ATTESA DI COSMO N. 23 (DICEMBRE 2021), UN’ANTICIPAZIONE DEI PROSSIMI EVENTI

3 DICEMBRE: LUNA E MARTE ALL’ALBA

Nei primi giorni del mese il Pianeta rosso risulta osservabile, pur con qualche difficoltà a causa del forte chiarore dell’alba, in prossimità dell’orizzonte sud-orientale; solo con il trascorrere dei giorni la sua visibilità andrà lentamente migliorando.

La mattina del 3 dicembre Marte viene superato da una sottilissima falce di Luna calante, ad appena 26 ore dal novilunio. La migliore condizione osservabile, con i due protagonisti alcuni gradi al di sopra della linea dell’orizzonte, si realizza intorno alle 6.30 TC, con il Sole 9° sotto l’orizzonte e le luci del crepuscolo che vanno intensificandosi.

4 DICEMBRE: ECLISSI TOTALE DI SOLE

La mattina del 4 dicembre si verifica un’eclisse totale di Sole, di magnitudine 1,037, non visibile dall’Italia. La fascia della totalità attraversa l’oceano Antartico e la parte di continente antartico compresa tra la punta meridionale del sud America e il Polo Sud.

La fase massima viene raggiunta alle 8:33 (ora italiana) nel mare di Weddel, alla latitudine 76°,78 S e longitudine 46°,20 “W, con una durata della totalità di 1 minuto e 54 secondi e il Sole a soli 17° di altezza sull’orizzonte.

Il fenomeno è visibile come parziale dall’intera Antartide, dalle zone meridionali degli oceani Atlantico e Pacifico e solo marginalmente da Africa meridionale e Australia meridionale

6-8 DICEMBRE: LUNA, VENERE E SATURNO AL TRAMONTO

Nelle sere tra il 6 e l’8 dicembre, poco più di un’ora dopo la calata del Sole, è possibile ammirare alcune belle configurazioni celesti, con la falce crescente della Luna che attraversa il Sagittario e il Capricorno, supera Nunki (Sigma Sagittarii), passando 35’ a sud della stella la mattina del 6, poi Venere, con cui è in congiunzione nelle prime ore del 7, passando 2° a sud del pianeta, e infine Saturno, 4°,5 a sud del quale transita il giorno 8.

Tutte queste congiunzioni non sono direttamente osservabili, poiché si verificano nelle ore diurne o con il nostro satellite naturale ben al di sotto dell’orizzonte; le migliori configurazioni osservabili si realizzano alle 17:45 TC delle date indicate, al termine del crepuscolo nautico.

8-9 DICEMBRE: LUNA E GIOVE DI SERA

Con il cielo serale popolato da ben tre pianeti luminosi, il transito nella stessa zona celeste della Luna crescente offre numerose opportunità per chi è alla ricerca di suggestive configurazioni.

Dopo aver oltrepassato Venere e Saturno, la sera del 9 il nostro satellite naturale ha superato di slancio anche Giove ed è visibile poco più di 6° a est del pianeta. La reciproca congiunzione tra i due, con la Luna 5° a sud di Giove, si è verificata ben 12 ore prima, con entrambi ancora ben al di sotto dell’orizzonte.

9-10 DICEMBRE: OPPOSIZIONI DI (42) ISIS E (44) NYSA

Sono due i pianetini in opposizione nella prima parte del mese tra le stelle del Toro, la cui luminosità è tale da consentirne l’individuazione con l’ausilio di un binocolo. Il più brillante è (44) Nysa, in opposizione al Sole il giorno 10, quando raggiunge la magnitudine +9,1: è ritracciabile a ovest della stella di 5a magnitudine 111 Tauri, 10° a est della luminosa Aldebaran, verso la quale il pianetino si sposterà fino all’inizio della terza decade di gennaio.

È invece di magnitudine +10,8 l’asteroide (42) Isis, in opposizione il giorno 9 nei pressi di Iota Tauri, con cui è in congiunzione, 33’ a sud della stella di magnitudine +4,6, lo stesso giorno dell’opposizione. (42) Isis si muove in direzione di Kappa e Upsilon Tauri, transitando oltre 5° a nord di Aldebaran nella prima decade di gennaio.

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