Un ammasso di meteore sul Maunakea

catturato il 14 luglio dalla telecamera live del telescopio Subaru

Componendo i fotogrammi in cui sono visibili le meteore, è stata ottenuta questa composizione che permette di apprezzare il fenomeno osservato (Subaru, G. Donatiello)

La Subaru-Asahi Sky Camera, installata vicino la cupola del Telescopio Subaru sul vulcano hawaiano Maunakea, ha catturato un raro esempio di “ammasso di meteore”. La telecamera trasmette continuamente in streaming l’immagine della volta celeste sin dall’aprile 2021 e a essa si può collegare chiunque mediante una connessione internet.

Nelle prime ore del 14 luglio scorso, la telecamera ha catturato l’insolito fenomeno che è consistito in una dozzina di meteore, provenienti dalla stessa direzione, apparse in appena 10 secondi.

Un ammasso di meteore si forma quando un meteoroide si frantuma nel momento in cui entra nell’atmosfera terrestre, ma poco prima che le particelle producano le scie luminose. Se il meteoroide si frantuma in pezzi più piccoli, è indice di una struttura fragile oppure granulosa, di conseguenza può fornire informazioni sull’origine del corpo progenitore.

Gli esperti ritengono che un ammasso di meteore scaturisca da un meteoroide composto da particelle tenute insieme da una matrice solida volatile che sublima non appena il calore, dovuto all’attrito con l’atmosfera, raggiunga la temperatura necessaria. Le particelle liberate dalla matrice, proseguono la loro corsa pressoché alla stessa velocità e direzione d’ingresso, perciò ancora in grado di ionizzare l’aria e produrre le scie luminose osservate.

Gli ammassi di meteore sono davvero rari e sinora ne sono stati segnalati pochissimi da quando il fenomeno fu identificato per la prima volta, durante la pioggia di Leonidi nel 1997.

L’ultimo evento osservato è durato più della media ed è stato certamente favorito dalle ottime condizioni del sito. Non da meno, l’osservazione è stata avvantaggiata dallo sviluppo dei dispositivi di ripresa che ormai raggiungono sensibilità elevatissime.

Tali tipi di telecamere si stanno installando un po’ ovunque nelle strutture professionali e amatoriali, prevalentemente per fini divulgativi. Tuttavia, come spesso accade, l’installazione può avere altre applicazioni come, appunto, nella sorveglianza dell’attività meteorica. È quindi probabile che altri eventi simili saranno catturati in futuro, forse grazie al coinvolgimento del pubblico in progetti di citizen scienze.

Nel caso specifico, effettivamente, i primi a segnalare in chat la cosa sono stati proprio gli spettatori accaniti che contemplavano sul canale YouTube in quel momento il cielo attraverso la Subaru-Asahi Sky Camera. Tra i commenti figura quello entusiastico dell’utente che si fa chiamare Fukuro (Gufo) che ha descritto così il fenomeno osservato alle 3:58:20 locali (1:58:20 UT): “All’inizio pensavo fosse solo una serie di piccole meteore, ma quando ho ricontrollato il conteggio, sono rimasto stupito di notare che diverse piccole meteore erano visibili contemporaneamente dalla stessa direzione“.

Ichi Tanaka, ricercatore residente e responsabile della telecamera al Subaru Telescope, leggendo i commenti ha capito che qualcosa d’insolito era accaduto dal tono della discussione. Ha così allertato gli esperti per un’analisi scientifica della registrazione, tuttora sotto indagine.

Il video del fenomeno è pubblicato su YouTube: https://youtu.be/V6C42n4g5IY

Per le immagini in diretta della Subaru-Asahi Sky Camera: https://youtu.be/SMW2oNiwhuI

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Informazioni su Giuseppe Donatiello 356 Articoli
Nato nel 1967, astrofilo da sempre. Interessato a tutti gli aspetti dell'astronomia, ha maturato una predilezione per il deep-sky, in particolare verso i temi riguardanti il Gruppo Locale e l'Universo Locale. Partecipa a programmi Pro-Am nello studio dei flussi stellari in galassie simili alla Via Lattea mediante tecniche di deep-imaging. Ha scoperto sei galassie nane vicine: Donatiello I (2016), Donatiello II, III e IV nel sistema di NGC 253 (2020), Pisces VII (2020) e Pegasus V (2021) nel sistema di M31. Astrofotografo e autore di centinaia di articoli, alcuni con revisione paritaria.