Per la Luna, la Nasa sceglie SpaceX

nasa e spacex

La Nasa ha scelto il lander che porterà sulla superficie lunare la prima donna e il prossimo uomo: la navicella Starship di SpaceX.
La compagnia di Elon Musk era in competizione con Dynetics e con la task-force di Blue Origin, composta anche da Lockheed Martin, Northrop Grumman e Draper. Tuttavia, come dichiarato dall’amministrazione Nasa, la scelta è caduta sulla proposta tecnica di SpaceX per via del costo significativamente inferiore e per la migliore gestione del progetto.

I piani originali per il programma Artemis prevedevano lo sviluppo di due proposte in parallelo, in modo da avere una ridondanza che garantisse le tempistiche e la sicurezza degli astronauti nel ritorno alla Luna. Il recente cambio di amministrazione ha però comportato un ridimensionamento del budget della Nasa, che si è vista costretta a scegliere un solo progetto per la fase finale di sviluppo. SpaceX sarà quindi l’unica compagnia a ricevere il finanziamento da 2,89 miliardi di dollari per continuare lo sviluppo del suo lander lunare.

La versione della navicella SpaceX adoperata nel programma Artemis sarà chiamata Starship HLS (Human Landing System) e porterà due astronauti americani dall’orbita lunare fino alla superficie selenica, e poi indietro fino all’orbita, dove attraccherà al Lunar Gateway. Il viaggio fra Terra e orbita lunare sarà invece a bordo della navicella Orion, sviluppata negli ultimi decenni dalla Nasa e ora in fase di ultimazione.

“Questo è un ulteriore passo”, ha commentato Kathy Lueders, a capo del programma spaziale umano dell’ente spaziale statunitense. “Insieme con altri entusiasmanti passaggi ci porterà a un sistema di allunaggio umano sostenibile”. Lisa Watson-Morgan, program manager di HLS, ha invece dichiarato “Adottando un approccio collaborativo con l’industria e allo stesso tempo sfruttando le comprovate competenze e capacità tecniche della Nasa, porteremo di nuovo gli astronauti americani sulla superficie della Luna, questa volta per esplorare nuove aree per periodi di tempo più lunghi”.

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