Tra le luci dell’alba che vanno via via intensificandosi, spicca basso nel cielo orientale un luminoso trio di pianeti composto da Saturno, Mercurio e Giove. Il primo, alcuni gradi più alto rispetto all’orizzonte, è seguito a distanza da Mercurio, nei giorni di massima visibilità dell’attuale apparizione, che va rapidamente avvicinando Giove con il quale la mattina del 5 è protagonista di una spettacolare congiunzione: la distanza apparente tra i due pianeti è di soli 20’.
La configurazione risultante è raffigurata nel disegno che mostra l’orizzonte sud-orientale alle 5:50 TC, una decina di minuti dopo l’inizio del crepuscolo nautico.
