L’Europa spaziale: in edicola il n. 15 di COSMO

L’EDITORIALE DI WALTER RIVA E IL SOMMARIO DEL NUMERO DI MARZO

Dall’astronomia made in Italy, trattata nel numero scorso, all’Europa spaziale, tema principale di questo numero, cresce la consapevolezza dell’importanza strategica di una presenza forte in settori di avanguardia, specie in periodi caratterizzati da complessità come quello che stiamo vivendo da un anno.

Bene ha fatto quindi l’Esa ad accelerare i tempi e a favorire il “cambio della guardia” in anticipo rispetto a quanto formalmente previsto. Già questo mese l’austriaco Josef Aschbacher succede nella carica di direttore generale al tedesco Johann-Dietrich Wörner, anticipando così un passaggio di consegne che avrebbe dovuto avvenire a luglio. E che Cosmo, con grande tempismo, racconta grazie all’intuizione di Emilio Cozzi. Con una punta di rammarico, perché il nome di un italiano – anzi di una italiana, Simonetta Di Pippo, attuale direttore dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico – alla guida dell’Esa era più che un’ipotesi di bandiera, dato che l’Italia è attualmente il terzo contributore al bilancio dell’agenzia.

Comunque sia, è bene giocare d’anticipo in questi tempi in cui la Cina spaziale corre come un razzo e gli Usa, dopo aver metabolizzato il cambio di Presidenza, torneranno a farlo presto. Anche perché ormai la partita spaziale è giocata anche dai privati, oltre che dalle tradizionali agenzie pubbliche. Ad Aschbacher va quindi il nostro augurio di portare l’Europa sempre più in alto. E di porre le basi, chissà, per arrivare un domani su Marte, protagonista indiscusso dello scorso mese con l’arrivo di ben tre sonde, una araba, una cinese e una statunitense, di cui iniziamo a relazionare nelle Space news. In questo numero parliamo poi di “Universo violento”, a cominciare dalle magnetar, stelle ultracompatte dotate di un eccezionale campo magnetico che Patrizia Caraveo ci illustra nel Tema del Mese. Un campo, quello dell’astrofisica delle alte energie, nel quale l’Italia eccelle da tempo e in cui ha tutte le carte in regola per continuare a farlo.

IL SOMMARIO DEL NUMERO

SPAZIO

SPACE NEWS, a cura della Redazione

COVER STORY

L’EUROPA SPAZIALE, di E. Cozzi

SPACE ECONOMY

UN ANGELO CUSTODE (MADE IN ITALY), di M. Marini

QUANTO COSTANO GLI ASTRONAUTI (EUROPEI), di M. Massicci

IL FUTURO NELLE TECNOLOGIE RIUTILIZZABILI, di M. Massicci

VECCHIO CONTINENTE, NUOVA ECONOMIA (SPAZIALE), di D. Lizzani

 “LO SPAZIO CAMBIA LA VITA SULLA TERRA”, di A. Lo Campo

UNIVERSO

TEMA DEL MESE

I GIANT FLARE DELLE MAGNETAR, di P. Caraveo

ASTROFISICA

UNA NUOVA FINESTRA SULL’UNIVERSO VIOLENTO, di A. Simoncelli

SISTEMA SOLARE

MARSQUAKES, TERREMOTI MARZIANI, di C. Guaita

CIELO E TERRA

È ANCHE COLPA DEL SOLE, di G. Cevolani

CIELO

FENOMENO DEL MESE

LA VERA DATA DELL’EQUINOZIO, di W. Ferreri

CIELO DEL MESE, A cura di T. Magni

OSSERVAZIONI        

UN LEONCINO NEL CIELO, di P. Mazza 

L’ORA DI ASTRONOMIA

LA MISURA DELLA CIRCONFERENZA TERRESTRE, a cura di M. Montagna

EXPERIENCES

CITIZEN SCIENCE

TUTTI SCIENZIATI CON ZOONIVERSE, di Enrico Bellini

LE VOSTRE STELLE, a cura di P. Stroppa

DOMANDE E RISPOSTE, a cura di P. Stroppa

ASTROFILI                            

SIDEWALK ASTRONOMY, di P. Ardizio

UAI INFORMA                       

GRUPPO ASTROFILI CATANESI, di A. Giordani

RECENSIONI, a cura di M. Razzano

SPACE MARKETS

EXPERIMENTING AND MANUFACTURING IN MICROGRAVITY, di J. Salgado

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