Gunvag_V3, un nuovo sistema binario in Auriga

IMPORTANTE SCOPERTA EFFETTUATA DA UNA COLLABORAZIONE DI ASTROFILI ITALIANI

sistemi binari

Nella costellazione dell’Auriga c’è un sistema binario di stelle che non conoscevamo prima: dista da noi circa 2100 anni luce, e le sue componenti impiegano 9 ore e 22 minuti per effettuare una rivoluzione completa. 

La scoperta del nuovo sistema binario, che è stato chiamato Gunvag_V3, è stata effettuata grazie al metodo della fotometria, cioè la rilevazione e lo studio della luminosità di una stella con i telescopi.

Ed è una scoperta particolarmente importante, perché è tutta merito di un gruppo di astrofili italiani, che appartengono a diverse realtà astronomiche del nostro territorio nazionale. 

Parliamo del Gruppo Astrofili Palidoro (attivo nella frazione di Palidoro, a Fiumicino – Roma), del Gruppo Astrofili Galileo Galilei (a Tarquinia, in provincia di Viterbo), dell’Osservatorio Astronomico Nastro Verde (a Sorrento, in provincia di Napoli) e del Telescopio Remoto dell’Unione Astrofili Italiani con Università di Siena, installato a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia.

E dalle iniziali dei nomi di tutti questi gruppi è derivato lo strano nome con cui è stato battezzato il nuovo sistema.

Il sistema Gunvag_V3, riconosciuto a livello internazionale, è ora censito sul Variable Star Index (Vsx) dell’American Association of Variable Star Observers (Aavso) al link. 

Gli autori della scoperta sono Giuseppe Conzo, Paolo Giangreco Marotta, Mara Moriconi, Paolo Zampolini, Giorgio Mazzacurati, Nello Ruocco e Giorgio Bianciardi. Nei prossimi mesi gli scopritori indagheranno sulle caratteristiche fisiche delle due stelle componenti il sistema binario.

La redazione di Cosmo si complimenta con il gruppo per questa scoperta, che testimonia l’utilità e l’importanza del lavoro degli astrofili anche nell’epoca dei telescopi spaziali.

In figura, una rappresentazione artistica del sistema binario Gunvag_V3.

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