
Nei primi chiarori dell’alba a oriente spicca la presenza di una brillante coppia di pianeti: Venere, che in virtù del veloce moto diretto da cui è animato il giorno 12 transita solo 2’ a nord di Theta Virginis, e Mercurio, più basso sull’orizzonte; tra loro è possibile distinguere la scintilla bianco-azzurra di Spica (Alfa Virginis).
Tra il 12 e il 13 novembre i tre astri vengono affiancati dalla falce calante della Luna che transitando nella Vergine produce alcune belle configurazioni celesti.
Il disegno mostra il cielo sull’orizzonte sudorientale alle 5:45 TC, prima dell’inizio del crepuscolo nautico.