Prima dell’inizio dell’alba, sull’orizzonte nord-orientale spicca la brillante scintilla di Venere che a metà mese raggiunge la massima visibilità mattutina. Il giorno 15 il pianeta viene superato, 3°,4 più a nord, dalla falce calante della Luna, ma la congiunzione in Ascensione Retta si verifica nelle ore pomeridiane ed è pertanto inosservabile.
Tra le 2:16 (Catania) e le 2:37 (Trieste) di Tempo Civile il nostro satellite naturale, che si trova 5°,5 a nord-ovest di Venere ed è illuminato per il 20%, occulta la stella 1 Geminorum, di magnitudine +4,3: la scomparsa si verifica sul lembo illuminato e con la Luna bassa sull’orizzonte e non è visibile dalle regioni nord-occidentali, essendo l’occultazione di tipo radente per alcune zone di Piemonte, Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. La stella riappare da dietro il bordo oscuro del disco lunare a partire delle 2:54.
Nel disegno sono raffigurate le migliori condizioni osservabili attorno alle 3:30 TC mentre nel riquadro sono riportati i dettagli dell’occultazione di 1 Geminorum.
