Fenomeni del mese

IN ATTESA DELL’USCITA DI COSMO, UN’ANTICIPAZIONE DEI PROSSIMI EVENTI CELESTI

5 luglio: eclisse parziale di Luna di sola penombra

La mattina del 5 luglio si verifica un’eclisse parziale di Luna di sola penombra, teoricamente visibile nelle sue fasi iniziali anche dall’Italia. Ma, a causa della bassa altezza sull’orizzonte del nostro satellite naturale, dell’approssimarsi dell’alba e della piccola entità del fenomeno, sarà estremamente difficile riuscire a coglierne qualche evidenza. Il primo contatto tra il disco lunare e la penombra della Terra si verifica alle 5:07 TC, mentre l’eclisse termina, con l’uscita della Luna dalla penombra, alle 7:52.

Nella fase massima, alle 6:30 TC quando per il nostro Paese la Luna è già da tempo tramontata, il disco lunare risulta immerso per poco più di un terzo del proprio diametro nella frazione meridionale del cono di penombra della Terra.

5-7 luglio: Luna, Giove e Saturno al mattino

Mancano pochi giorni all’opposizione, e la luminosa coppia formata da Giove e Saturno, distanti tra loro poco più di 6°, domina il cielo notturno dalle ultime luci del tramonto fino al primo chiarore dell’alba.

Tra il 5 e il 7 luglio la Luna Piena, in transito nella costellazione del Sagittario, entro i cui confini i due pianeti si stanno muovendo in direzione retrograda, verrà a trovarsi in congiunzione dapprima con Nunki (Sigma Sagittarii), 1°,6 a nord, poi con Giove, 2°,7 a sud del pianeta, e infine con Saturno, 2°,8 a sud di quest’ultimo. Non tutte le congiunzioni sono direttamente osservabili, ma le configurazioni visibili nel corso delle tre notti meritano l’attenzione.

6-20 luglio: cometa Neowise all’alba

Per gran parte del mese all’alba si dovrebbe poter ammirare, forse anche a occhio nudo (ma il condizionale è d’obbligo), la cometa C/2020 F3 (Neowise) dopo il passaggio al perielio a 0,3 UA il giorno 3.

In base alle prime stime, la massima luminosità dovrebbe venir raggiunta nella prima decade del mese, con la cometa angolarmente vicina all’astro del giorno tra le stelle dell’Auriga. La Neowise andrà poi allontanandosi dal Sole, diminuendo contemporaneamente di splendore, ma rimanendo visibile con relativa facilità fino a fine mese.

8 luglio: occultazione di Epsilon Capricorni

Un’occultazione lunare di un certo interesse, anche se non facile da osservare, nonostante la luminosità della stella interessata, è quella che si verifica nelle prime ore del giorno 21.

La Luna quasi Piena (illuminata per il 92%), occulta la stella Epsilon Capricorni, di magnitudine +4,5; la scomparsa avviene dietro il bordo lunare illuminato dal Sole tra la 1:14 (Cagliari) e la 1:32 (Lecce), mentre la riapparizione dal lembo lunare oscuro si verifica tra le 2:37 (Cagliari) e le 2:56 (Lecce).

12 luglio: Luna e Marte al mattino

Nel periodo compreso tra la levata della Luna, poco prima della 1:00 TC, e la comparsa delle luci dell’alba, è possibile seguire il progressivo allontanamento della Luna gibbosa calante da Marte.

La congiunzione tra i due astri, che si trovano nella costellazione della Balena, si è verificata quando entrambi si trovavano ancora ben al di sotto dell’orizzonte orientale, con la Luna 2°,7 a sud del Pianeta Rosso. Al momento della loro comparsa sull’orizzonte, distano 2°,8, con Marte quasi esattamente sulla verticale della Luna. La loro separazione angolare andrà poi progressivamente aumentando di alcuni decimi di grado.

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