Il 20 marzo riprenderanno le missioni del razzo Vega, fiore all’occhiello della famiglia di lanciatori europei realizzato dalla Avio di Colleferro (protagonista della seconda copertina di Cosmo). Sarà il primo lancio dopo il failure dell’11 luglio scorso, quando, 130 secondi dopo essersi staccato dalla rampa in Guyana Francese, un Vega era esploso, interrompendo una striscia da primato: 14 successi sui primi 14 lift-off.
Il razzo di fattura italiana tornerà sulla rampa – la piattaforma Zlv della base di Kouru – con a bordo 42 fra cubesat, nanosatelliti e microsatelliti, per la missione Small Spacecraft Mission Service (Ssms), destinata a scopi commerciali per diverse aziende.
Quello del 20 marzo sarà il primo lancio a sfruttare il multi payload dispenser, la piattaforma che l’Agenzia spaziale europea ha finanziato per consentire ai Vega attuali e ai futuri Vega-C la spedizione in orbita di “grappoli” di mini-satelliti in ogni singola missione.
