
Tra le ultime luci del crepuscolo serale, basso sull’orizzonte sud-occidentale spicca il luminosissimo Venere, accompagnato dalla falce crescente della Luna; i due si sono trovati in reciproca congiunzione tra le stelle dell’Acquario nel corso della mattinata, quando risultavano inosservabili. Un grado a ovest di Venere è visibile, con l’ausilio di un binocolo, il debole Nettuno, con il quale il pianeta si è trovato in congiunzione il giorno precedente.
Nel disegno la configurazione osservabile alle 18:40 TC.